La Commissione tributaria regionale di Milano, con la sentenza 22 luglio 2015, n. 3446, si esprime nuovamente sulla querelle degli atti sottoscritti da funzionari privi della qualifica dirigenziale, con una pronuncia a favore del contribuente (nello stesso senso anche Comm. trib. reg. Milano, 25 giugno 2015, n. 2842; Id., 19 maggio 2105, n. 2184).
Di Sara Armella e Lucia Mannarino